Lago Stagionale Gurrida

Non fatevi ingannare! Anche se la definizione di “lago stagionale” del Gurrida non vi suona super-accattivante, sappiate che nel mondo gli specchi d’acqua di questo tipo si contano sulla punta delle dita!

Il lago Gurrida è di proprietà privata e si trova all’interno dell’omonima azienda situata a Randazzo, nel versante Nord-Ovest dell’Etna. Questo non deve comunque frenarvi dall’andare a visitarlo, perché l’azienda lo valorizza ed è felice che veniate a visitarlo in ogni periodo dell’anno.

La peculiarità che permette a questo lago di entrare nell’esclusivo club dei laghi stagionali è quella di sparire completamente, senza lasciare traccia per mesi, per poi riapparire… anche solo nel giro di una notte!

Lago Gurrida

L’origine del fenomeno

Alla base del fenomeno che rende unico il lago stagionale Gurrida c’è un particolare mix di condizioni idro-geologiche. Durante la stagione delle piogge, la vallata in cui risiede, tra i Peloritani e l’Etna, viene percorsa dal fiume Flascio che parte dai Peloritani. In origine il fiume, una volta giunto nella vallata, si biforcava per poi andare a confluire in altri 2 fiumi limitrofi: l’Alcantara e il Simeto.

Nel corso dei secoli le eruzioni dell’Etna hanno prodotto, in momenti diversi, due colate laviche che hanno formato due argini naturali che hanno bloccato il flusso d’acqua verso i due fiumi.

In questo modo l’acqua si è accumulata nella vallata dando origine al lago Gurrida.

Col passare del tempo, l’acqua del lago ha scavato dei tunnel sotterranei, in cui si ingrotta, che gli permettono di ricongiungersi nuovamente all’Alcantara e al Simeto.

Accade così, che quando arriva la bella stagione e il fiume Flascio smette di alimentare il lago Gurrida, questo pian piano si svuota attraverso i cunicoli fino a sparire completamente.

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Vigneto o risaia?

Se pensavate che le sorprese naturalistiche di questo posto si fermassero all’unicità del lago stagionale Gurrida vi sbagliate, non finisce qui!… Quando il lago si ritira, al suo interno appare un vigneto, capace di produrre uva da cui si ricava in ottimo vino!

Il perché queste viti, immerse completamente sotto metri di acqua per mesi e mesi non marciscano, ad oggi rimane un mistero che non si è riusciti a spiegare.

Il fatto che le piante siano riuscite ad adattarsi a passare molti mesi sott’acqua ha anche permesso al vigneto di sopravvivere ad un insetto chiamato Fillossera che, arrivato in europa dall’America a metà dell’800, nel giro di pochi anni decimò tutti i vigneti europei.

Questo straordinario evento, assolutamente naturale, ha permesso a questi vigneti di arrivare fino ai nostri giorni quasi completamente intatti, con viti di circa duecento anni di età, rendendoli unici in tutta Europa e nel mondo.

Il lago di “riserva”

Se venite a visitare il lago quando è in fase di secca, non resterete comunque a bocca asciutta. Infatti, quando nella bella stagione il lago si ritira, le acque restano imprigionate in un bacino artificiale, creato alcuni decenni fa accanto al vigneto come riserva d’acqua per l’azienda.

Come avrete capito, tutto quello che si trova in questa zona, ha delle particolarità e anche questo bacino non fa eccezione.

Infatti, questo lago in cui si specchiano i pioppi si è velocemente naturalizzato, diventando a tutti gli effetti un lago dentro al lago . Risalutando anche l’unica zona umida che si trova sull’Etna è diventato un punto di riferimento per tutta la fauna.

In acqua abbiamo pesci e tartarughe, alcune anche molto rare. Uccelli acquatici come gli aironi, le gru, i germani reali, gallinelle d’acqua. Sono presenti anche volpi, istrici e… insomma, praticamente tutta la fauna dell’Etna!

Come raggiungere il Lago Gurrida

NOTA BENE: Impostando come destinazione “Lago Gurrida” su Google Maps, con ogni probabilità finirete per essere dirottati su una stradina stretta, sterrata e senza uscita!… Per evitare questo inconveniente, selezionate invece “Azienda Agricola Gurrida”. L’ingresso dell’azienda coincide con l’ingresso del Lago Gurrida.

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Galleria fotografica del Lago Gurrida

Link Utili

Sito dell’Azienda Agricola Gurrida: www.gurrida.it

Pagina Facebook dell’Azienda Gurrida: facebook.com/aziendagurrida

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